AREZZO PARK HOTEL






Client
GRUPPO ALLIATA BRONNER
Place
Arezzo - Italy
Area
10.000 sqm
Year
2009
Photos by
Jürgen Eheim
“L’opera di architettura degli interni che ho creato per Claudio e Cinzia Alliata è portatrice di un anticanonico messaggio che esprime etica, bellezza, e contemporaneità. Quando i due brillanti imprenditori romani mi chiamarono per costruire l’immagine degli interni della struttura alberghiera destinata a divenire il più importante luogo ospitale della città di Arezzo, nacque immediatamente una magica sintonia. La volontà dei miei committenti era quella di costruire un simbolo tridimensionale che dialogasse idealmente ed in senso contemporaneo con i contenuti culturali ed artistici delle terre aretine e del territorio toscano. La mia risposta è stata quella di generare una continua bolla spaziale che contrappuntisticamente fosse capace di esprimere “unici signi cati” connessi osmoticamente a passato, presente e futuro, attraverso l’uso di naturali materie, di ovattati cromatismi, dati da colore e luce, di uide geometrie sospese tra l’oggi e il domani. Ho concepito gli interni dell’Arezzo Park Hotel come un brano di architettura e non come un’installazione di arredi. Ho concepito questo luogo come una macchina spaziale, dalla grande carica emotiva, perfetta dal punto di vista funzionale e logistico. Tutti i dettagli di questo hotel sono stati curati in maniera doviziosa e quasi maniacale per favorire la nascita di un modello alberghiero etico, attento ai costi di gestione, di logistica, di manutenzione e di consumo. L’Arezzo Park Hotel intende rappresentare un manifesto sostenibile del possibile nuovo fare connesso ad una nuova dimensione alberghiera”. Arch. Simone Micheli
Ambienti uidi nella loro concezione planimetrica sono scanditi da pareti sculture animate da forme concave e convesse scolpite nel gesso e resinate con le sfumature dei cieli di Piero della Francesca che si appoggiano sul pavimento argento in gres porcellanato. Colpi di luce led con colore blu esaltano le armonie di queste forme allungando con giochi di ombre le stesse sagome e orientando il visitatore verso la reception. Un nastro in acciaio spazzolato riveste la bocca della reception diventando il piatto d’argento dove ricevere il cliente e la quinta scenica che isola gli uf ci del personale e le postazioni operative back-office.I
l piano del centro benessere si presenta subito in modo molto deciso con la parete curva sagomata da segmenti specchio di raccordo al blocco ascensori e la parete scultura uida scandita dalle forme conico convesse resinate. Segnali luminosi a terra, realizzati con scritte serigrafate e retroilluminate incastonate in piastre d’acciaio ovali, guidano il visitatore verso le plurime avventure spaziali.
Eleganti numeri in grande formato in acciaio spazzolato applicati sulle estremità della porta diventano i segnali-codici per accedere a ciascuna camera: centosedici “superior suites” dove emergono i dettagli curatissimi, gli specchi serigrafati, le pietre lavorate e le trame colorate che si fondono in un disegno chiaro e rigoroso. Spazialità dilatata e doppi ambienti caratterizzano le sei “Suites”, “Executive Suites” e “Junior Suites” dove il mood viene enfatizzato nelle dimensioni e nei rapporti tra le parti arrivando a de nire volumi nei volumi come il blocco guardaroba sintetizzato da un grande volume scatolare bifronte a pro lo stondato con vetro satinato a disegni e asta in acciaio cromato elemento ltro tra la zona notte e l’area leaving. La meraviglia nella successione degli spazi, la trasparenza dei materiali e la contaminazione spaziale, saranno gia tracce indelebili di questa emozionante esperienza sensoriale per i prossimi privilegiati visitatori coinvolti nel corpo e nella mente in un progetto di design a quattro dimensioni; entrare in contatto con la naturalità dei materiali, risveglierà la verità delle origini delle cose e la bellezza delle forme plastiche ispirerà i sensi verso nuove dinamiche energie positive.
“The work of interior architecture I designed for Claudio and Cinzia Alliata bears the anticanonical message expressing ethics, beauty and contemporaneity. The day I met the two brilliant entrepreneurs from Rome as for designing the interiors of the hotel facility which was about to become a milestone of accomodation in the Arezzo area, we get in tune at once. The aim of my customers was creating a tridimensional symbol capable of integrating with no effort and in a contemporary way with the cultural and artistic contents of the Arezzo and Tuscany surroundings. My answer consisted in generating a continuous space bubble capable of expressing “unique meanings ”osmotically connected to the past, present and future by means of counterpoint , by using natural materials, by colours and light creating muf ed chromatisms, by uid geometries suspended between present and future. I created the interiors of the Arezzo Park Hotel in the same way as an architectural suite instead of just as a furnishing installation. I considered this place in the same way as a space machine being charged with emotion having awless logistic and functional features. All the details of this hotel were put through a sieve and been taken care of in an almost obsessive way in order to create a new ethical hotel pattern aiming at reducing the running, logistics, maintenance and consumption related costs. The Arezzo Park Hotel means to represent the manifesto of a new possible sustainable Hotel dimension ”. Architect Simone Micheli
The planimetry of the uid environment is marked by walls, animated sculptures, concave and convex shapes carved in the chalk and resined with the sky shades of Piero della Francesca resting on the silver porcelain stoneware oor.
The Wellness Center oor reveals at once its strong features as we can see in the curved wall having mirror mouldings connecting the elevators and the resinated uid concave and convex shapes wall. A ground located system of lights featuring screen printed backlit inscriptions on oval shaped on steel plates accompany the visitor along a number of space adventures. A sinuous shaped uid ante bathroom separates the women and the men toilets where a large stainless iron stela and a mirror having backlit inscriptions works as air, water and soup dispenser and it is located above a monumental bath.Vanishing doors located in other mirror panels enable the visitor to reach the white processed private facilities.
The six suites share the same space dilation and the subdivision into two areas. The “Executive Suites” and “Junior Suites” feature the same tendency which is enphasized as for size and elements arrangement as far as they de ne solids within solids as shown by wardrobe unit which is composed of a big two faced box shape solid having a belevelled pro le with satinated glass patterns, the chromium plated steel pole works as lter element between night area and the living area. The skillful arrangement of the spaces, the transparency of the materials, the space contamination are just some of the features which are going to be printed on the experience of the visitors having the priviledge of enjoying this sensorial and spiritual experience. Being surrounded by natural materials will enable the visitor to return to the origins of truth and the beauty of the shapes and will inspire the senses with new positive energies.