HOTEL CORTE DEI BUTTERI









Client
Migros - Hotelplan Group
Place
Fonteblanda - Grosseto - Italy
Year
2003
Photos by
Paul Zitti - Ancona; Graziano Villa - Milan - Italy
The hotel Corte dei Butteri, in Tuscany‚s coast, has from today a new explosive look purposely devised from the dynamic Architecture Studio Simone Micheli of Florence. Inserted in a magnificent place, the hotel is introduced externally with its habitual traditionally classic garment of the characterised Mediterranean architecture with light tonalities of colour, but when we cross the threshold of the hall, the world around us radically changes and the impact is strong for anybody: in front of us a wide entrance hall receives us with two over-measure sofas moon scythe yellow coloured, supported on the background of the blue pavement, resin and quartz powder made; to our right is the reception, inserted in a wall totally covered with galvanized iron slabs, entirely violet painted, with sandwich tents in rigid and woven plastic yellow coloured. The ceiling over us has all the tones that we met till now: yellow, green and blue, with the addition of red and orange that, organised in a rebellious chessboard, seem escape to the control of the same Micheli, walking up the diabolic ” gigantic-columns “. The conceptual destabilisation of the place is by now complete, and we go inside like Alice in the country of the wonders. If we interrogate ourselves about the contemporary man that lives in the city, turns out obvious the fact that it, devoured from the current systems of communication, lives a experience extremely convulse and frenetic tied mainly to the world of making that to the world of the being. The current lifestyle modalities holds the metropolitan man on the wire of stress provoking destabilisation and metamorphosis tied to the sphere of the needs. In this contemporary picture the alteration of the traditional stereotypes, the invention of new communicative channels and the sensorial plan will become more and more important, and the innkeeper will have to take complete conscience of this phenomenon.
L’hotel Corte dei Butteri, all’Argentario, ha da oggi un nuovo esplosivo look appositamente ideato dal dinamico Studio di Architettura Simone Micheli di Firenze. Inserito in una splendida cornice naturale, l’albergo si presenta esteriormente con la sua abituale veste tradizionalmente classica dell’architettura mediterranea caratterizzata da tonalità di colore discrete, ma appena varchiamo la soglia della hall il mondo attorno a noi muta radicalmente e l’impatto è senza dubbio sconvolgente per tutti gli avventori: davanti a noi un ampio atrio ci accoglie con due smisurati divani a falce di luna contrapposti di colore giallo sole, elegantemente appoggiati sullo sfondo del pavimento blu notte traslucido in resina e polvere di quarzo, alla nostra destra la reception, incastonata in una parete totalmente rivestita con lastre di ferro zincato rivettate e bullonate, è interamente tinteggiata in viola, con fondale definito attraverso particolari tende a sandwich in plastica rigida e tessuto di colore giallo. Il soffitto sopra di noi somma in sé tutti i toni che ci hanno colpiti fino ad ora: giallo, verde e viola-blu, con l’aggiunta di arancione e rosso che, organizzati in una scacchiera ribelle, sembrano voler sfuggire al controllo dello stesso Micheli, avventurandosi temerariamente sulle diaboliche “giganto-colonne” a tronco di piramide. La destabilizzazione concettuale del luogo è ormai completa, e noi osiamo addentrarci nell’ignoto sentendoci un po’ come Alice nel paese delle meraviglie.
Se ci interroghiamo su come l’uomo contemporaneo vive l’insieme urbano, risulta evidente il fatto che egli, fagocitato dagli attuali sistemi di comunicazione, viva un’esperienza estremamente convulsa, disarticolata, frenetica legata maggiormente al mondo del fare che al mondo dell’essere. L’attuale affermarsi delle modalità di vita e di lavoro tengono l’ uomo metropolitano sul filo dello stress e delle nevrosi provocando destabilizzazioni di ogni genere e metamorfosi legate alla sfera dei bisogni e delle esigenze. In questo multiforme quadro contemporaneo l’alterazione degli stereotipi tradizionali, l’invenzione di nuovi canali comunicativi, il progetto sensoriale diventeranno sempre più primari testimonial e l’albergatore, se non vorrà perdere la scommessa commerciale di domani, ne dovrà prendere completa coscienza”.Opere e arredi hall:- poltrone: “adrenalina “-Cattolica Rn
Opere e arredi hall:
– sedie e tavoli: “M.B. Arredamenti Metallici” – Rn
– corpi illuminanti: “iGuzzini Illuminazione”- Recanati
– pavimentazioni in resina: “S.AB.A.H. – Milano
– tende: “Gaggiolini Contract”- Venturina Li
Opere e arredi delle camere e dei bagni comuni:
– Impianto idro-termo-sanitario: Marzocchi Roberto e Alvaro – Grosseto
– Impianto elettrico: Impianti Elettro industriali F.lli Sarcoli -Grosseto
– Opere di arredo: Gaggiolini Venturina
– Pavimentazioni e pareti in resina: S.A.B.A.H-Milano
– Posa delle resine: Consorzio Pulibril-Modena
– Sanitari: Ceramica Catalano – Viterbo
– Cabine doccia: Cesana- Milano
– Rubinetteria: Hans Grohe-Villanova dʼAsti